0
Categorie
shopping-trips Viaggi di shopping
Negozi preferiti
0

09 January

share

Lo spettacolo CES di Las Vegas non riguarda più laptop e schermi piatti. Gli ultimi anni hanno visto altre industrie invadere sempre di più il territorio della tecnologia tradizionale e dei gadget, sperando che l'enfasi sul futurismo di vasta portata si ripercuotesse sui propri settori.

L'industria automobilistica è stata particolarmente entusiasta di questo cambiamento, che corrisponde a un calo globale dell'interesse per i saloni automobilistici convenzionali. Una delle grandi star dello spettacolo del 2023 è stato il primo prototipo di Afeela, un marchio appena inaugurato nato da una partnership con Sony e Honda.

Da un lato, questa collaborazione spiega perché il colosso automobilistico giapponese sia apparso – pubblicamente – piuttosto tiepido sui veicoli elettrici; era troppo impegnato a riunirsi dietro le quinte con uno dei marchi di elettronica più famosi al mondo.

D'altra parte, è anche un'indicazione di ciò che le case automobilistiche ritengono sia un futuro credibile, un mondo in cui le auto diventino sofisticati hub mobili per il lavoro e il tempo libero. Ripieno di 45 sensori e una potenza di calcolo sufficiente per effettuare 800 trilioni di calcoli al secondo (in confronto, una Tesla Model X ha circa dieci "teraflop"), il prototipo punta anche a un mondo in cui una qualche forma di guida autonoma è ritenuta abbastanza sicura per tutti i giorni utilizzo.

Prototipo di veicolo elettrico Afeela

Questa miscela di design e tecnologia combacia perfettamente con gli interessi commerciali della coppia nei campi della tecnologia e della mobilità. Il prototipo Afeela non rompe davvero nessun nuovo terreno estetico, oltre ad essere un pezzo di design automobilistico coerente, competente e ben proporzionato. In termini di forma, è molto simile al precedente concept Vision-S di Sony del 2020. All'epoca, a quel concept non era stata data molta credibilità commerciale, ma l'apparizione di un modello Vision-S02 nel 2022 ha contribuito ad alimentare le voci sul passaggio di Sony in il mercato della mobilità

La fine della combustione ha effettivamente aperto il mercato automobilistico a tutti gli altri, anche se non tutte le aziende che sono passate alla mobilità hanno trovato la navigazione semplice. Dyson ha investito mezzo miliardo di sterline nello sviluppo di un SUV elettrico perfettamente funzionante, solo per rendersi conto che non poteva costituire un convincente business case. Apple ha plausibilmente speso molto di più per il suo segreto Project Titan negli ultimi nove anni, senza ancora nulla da mostrare per questo.

Samsung ha una lunga storia nella realizzazione di concept car per mostrare il suo schermo e le sue tecnologie informatiche, mentre la crescente dipendenza del settore da chip e software ha visto un recente annuncio di partnership tra la casa automobilistica cinese di proprietà statale Chery e Huawei per creare un nuovo marchio di veicoli elettrici .

Sony Honda Mobility ha sicuramente più di un pizzico di credibilità al riguardo, anche perché l'ultima iterazione del concept sembra praticamente pronta per partire. La nuova società, guidata dal CEO Yasuhide Mizuno, alla fine vuole due o tre modelli nel suo portafoglio, questa berlina, un SUV (previsto in anteprima dal concept Vision-S02) e forse anche un monovolume.

Sono in corso piani per costruire la prima auto della serie in uno stabilimento Honda senza nome in Nord America, con le prime consegne nella primavera del 2026. Le partnership con produttori di chip come Qualcomm e persino Epic Games suggeriscono le suite di intrattenimento mobile di domani. Aggiungi i pilastri dichiarati del marchio SMH di Autonomy, Augmentation e Affinity (un'auto che può guidare da sola, contenente esperienze di intrattenimento in auto personalizzate, collaborando con altre società creative e tecnologiche) e statistiche che enfatizzano la potenza di elaborazione, non la velocità o l'accelerazione, e un nuovo tipo di industria automobilistica sta iniziando a prendere forma.

Tutti gli articoli da wallpaper.com

share